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Anna Giordano
- 12/01/2018 15:25:00
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Buongiorno Arcangelo, grazie per il commeno ricco di spunti da poter approfondire, e non solo sull’inconscio, ma su tutto ciò che vi gravita intorno... Mi scuso, come sempre, e me ne duole, purtroppo il tempo è tiranno ! Comunque meglio tardi che mai, un grazie speciale per una persona speciale, quale sei. Buon prosieguo.
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Arcangelo Galante
- 09/01/2018 12:38:00
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Pensiero molto bello e ben scritto, con un linguaggio immediato che fa comprendere il messaggio, senza mostrarlo.
Si legge, infatti, con piacere, attirati da quel sapore di fantasia che abbiamo amato sin dall’infanzia, giacché, indubbiamente, proviene dal pozzo dell’inconscio puro, che, col tempo, un pochino o del tutto, potrebbe prosciugarsi, a causa della realtà, la quale, stimolando di continuo la razionalità, tende ad abbandonarla, nel dimenticatoio della mente.
La fantasia crea immagini che suscitano emozioni, con le parole dei pensieri, provenienti dal mondo dell’inconscio.
La bellezza e la gioia, derivanti dal poterla coltivare, sono tali, perché sono libere, non costrette a girare in tondo o, ancor peggio, bloccate, come prigioniere di un eccessivo autocontrollo.
Bisognerebbe ritornare bambini per gustare quella “sapienza” leggera, che, in ogni cosa, forma il suo opposto: il sole e la pioggia, il giorno e la notte, l’inverno e l’estate, la fantasia e la concretezza, i sogni e i reali progetti, e quant’altro.
Ogni cosa, nella mente e nell’animo umano, deve muoversi, cambiare e crescere.
Mi è piaciuta tanto, la riflessione dell’autrice.
Cordiali saluti!
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